Parish maps
L'idea delle Parish Maps nasce in Inghilterra quale frutto della felice intuizione di Common Ground, un'associazione che, prima tra tutte, scelse di dedicare le proprie energie alla conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio locale attraverso il coinvolgimento attivo delle comunità locali. Sono gli anni '80 quando l'idea viene lanciata, e da allora Common Ground ha continuato a sostenere e incoraggiare numerosissimi gruppi locali che, entusiasti dell'idea, hanno deciso di realizzare la mappa del proprio comune, del proprio villaggio, del proprio luogo di residenza. È stata l'osservazione di alcuni atteggiamenti diffusi a dar avvio a una serie di riflessioni in grado di muovere la volontà di dar risposta, e voce, a nuove esigenze sempre più urgenti ed evidenti, così come di colmare rischiosi vuoti di cura e di attenzione dovute al territorio.
Tra le principali osservazioni furono evidenziate le seguenti:
- Se si continua a privilegiare la rappresentazione di larga scala, i caratteri di omogeneità territoriale, la raccolta di dati quantitativi, il raffronto tra dati sempre più dettagliati sul nostro pianeta, ma distanti dal nostro personale vissuto, che cosa ne sarà della conoscenza puntuale dei luoghi, di quel sapere condiviso raggiunto con il contributo di generazioni e generazioni? Quale sarà la sorte della saggezza sedimentata: inutilizzo e conseguente perdita?
- Se il distacco tra le persone e i luoghi che queste vivono aumenta, se vengono dimenticate le strette e vitali relazioni che li legano indissolubilmente, chi mai si sentirà all'altezza di discutere e far valere le proprie conoscenze di fronte a proposte di gestione e di cambiamenti che vengono fatte in nome di standardizzanti e omologanti miglioramenti del territorio? Chi saprà validamente argomentare e stabilire la scala dei valori locali, soprattutto se questi sono riferiti a cose difficili da quantificare quali i legami di affettività e di frequentazione?
- Se aumenta la professionalizzazione delle rappresentazioni e della capacità di lettura dei caratteri distintivi del territorio, (ai geologi la carta dei suoli, ai forestali e agli agronomi la carta dell'uso dei suoli, ai territorialisti la carta paesistica, ecc., ognuna corredata da legende composte da simboli) non aumenta in modo esponenziale il rischio di esclusione dalle scelte dei più e non prevale un atteggiamento elitaristico nelle questioni legate alla conservazione e alla gestione del territorio?
Allo stesso modo, un luogo è molto più che una superficie geografica. Quella geografia include memorie, che spesso sono memorie collettive, azioni, relazioni, avvenimenti, valori e fatti numerosi e complessi che hanno molto più a che fare con la gente che con la geografia, con i sentimenti piuttosto che con l'estensione areale. Se si vuole comprendere la mentalità di un popolo, di una comunità, le mappe, più delle carte, rappresentano un buon punto di partenza, perché le mappe sono molto di più che semplici linee sulla carta. E di qui la costruzione del progetto "Mappe" prese forma. (Donatella Murtas)
Parish map
Everywhere means something to someone. You don’t have to own it, or even see it everyday, for a place, and its stories to be important to you. The combination of commonplace histories and ordinary nature makes places what they are. Things do not have to be spectacular, rare or endangered for people to value them and want them about their everyday lives.
For visitors, a Parish Map offers a new way of looking at a place, and shows a glimpse of the vibrant life behind the obvious.
Whether you live in a town, a city or in the country, there are some things around you which are part of your daily round. Perhaps there are buildings which seem ‘at home’ in the landscape because they reflect the lives of the people who lived in the area before you - a mill, a line of houses, a quay or railway station; perhaps you enjoy a walk along lanes lined with primroses in spring, through water meadows or wild fells grazed by sheep; your walk may take you between the ducks on the canal and red brick warehouses, or through the sounds and smells of the street market to school. Wherever you are, it is the detail and overlays which have meaning to you and which give your area its own local distinctiveness.
Making a Parish Map can help people to come together to chart the things that they value locally, to make their voice heard amongst professionals and developers, to inform and assert their need for nature and culture on their own terms, and to begin to take action and some control in shaping the future of their place.
more information > http://www.england-in-particular.info/cg/parishmaps/m-index.html